Spiaggia Deserta

Informazioni sulla Storia
Coppia appassionata si concede un libero sfogo.
777 parole
4.67
690
00
Condividi questa Storia

Dimensione del Font

Dimensione Carattere Predefinita

Font Spaziatura

Predefinito Font Spaziatura

Font Face

Carattere Predefinito

Tema di Lettura

Tema Predefinito (Bianco)
Devi Login o Registrati per salvare la tua personalizzazione nel tuo profilo Literotica.
BETA PUBBLICA

Nota: puoi modificare la dimensione del carattere, il tipo di carattere e attivare la modalità oscura facendo clic sulla scheda dell'icona "A" nella finestra delle informazioni sulla storia.

Puoi tornare temporaneamente a un'esperienza Literotica® classica durante i nostri beta test pubblici in corso. Si prega di considerare di lasciare un feedback sui problemi riscontrati o suggerire miglioramenti.

Clicca qui

L'insolito rumore di un'onda mi desta dal sonno. Apro gli occhi ed una piccola formica scende dal telo e scappa sulla sabbia vicina. Sento il lento scorrere dei tuoi passi contro il mare e mi volto per cercarti.

Stai facendo cadere i capelli in avanti per poi gettarli ordinati all'indietro; nel raccoglierli, volti la fronte al sole. Clic: è uno scatto d'autore, la posa perfetta. Quando non sai di essere osservata, la tua bellezza risplende spontanea.

Non posso trattenermi dal dirti: "sei la donna più bella del mondo" e tu tracci un sorriso sul tuo volto, irresistibile sulle tue guance arrossate. I capelli bagnati aderenti alla schiena sono un piccolo mantello di splendore, ed ora i tuoi occhi brillano dal compiacimento della mia ammirazione. Le tue curve sono dolci, e raccordano perfettamente il collo snello alle spalle magre, scendono a delineare il seno, stringono la vita e si allargano sui fianchi sensuali. Non esiste scultura più bella della tua presenza reale. Ti adoro.

Muovi un piede su un sasso sporgente e appoggi le mani sui fianchi: ora sai di essere osservata e vuoi ricreare una scena ammaliante. La spiaggia è deserta e sei nuda, con le gocce fresche che cadono dai tuoi seni. Ti avvicini oscillando i fianchi splendidi, e capisco che punti dritta verso di me. Appoggi le mani sul mio telo e ti allunghi a darmi un fresco bacio sulle labbra morbide e accaldate.

Il contatto caldo-fresco innesca una chiara reazione: apri la bocca e inizi a cercare il contorno delle mie labbra, mordendo dolcemente. Ti avvolgo con le braccia come ad asciugarti la schiena e tu ti appoggi sopra di me. Senti la mia erezione inevitabile, e addentri la mano nel mio costume; stringi forte il mio membro, e ne indirizzi la punta tra le tue grandi labbra. Lo fai scorrere fino alla vagina, dove avverto il tepore del tuo interno. Premi leggermente per infilarlo un poco, e lo estrai sfregando l'asta contro il clitoride.

Ti innanzi sopra di me e ti appoggi alle mie gambe, mentre infili il mio membro dentro di te. La mia estasi è totale nel vederti muovere su di me, una mano appoggiata sul mio petto come a tenermi fermo, e l'altra a sostenerti contro una mia gamba per creare il movimento della penetrazione lenta. Arrivi in fondo e sospiri per il contatto massimo dei nostri organi. La mia asta durissima spinge contro le tue pareti, il tuo clitoride aderisce contro il mio pube.

Un gemito accompagna un nuovo movimento: oscillando il bacino in avanti e all'indietro, guido con le mie mani grandi il tuo sedere, stringendo le tue natiche in impulsi di passione, e facendoti strisciare il clitoride contro la base del mio membro in estrazione... Infilare nuovamente è un delirio di piacere per me, che sento il mio glande farsi largo dentro di te, una calda penetrazione nel tuo corpo raffreddato dall'acqua e voglioso di passione.

Alla fine del movimento ti sento contrarre i muscoli per sostare un lungo momento in quella posizione di massima penetrazione, in cui tu mi senti totalmente dentro di te. E' qui che capiamo la massima intesa dei nostri corpi, la forza sinergica di due passioni che si fondono in una serie di movimenti.

Ti inclini leggermente verso di me, e cerco avidamente un tuo capezzolo da succhiare con forza. poi ti passo le braccia dietro la schiena, le mie mani sulle tue spalle quasi a spingerti contro di me, affondando ancora di piu il mio pene nella tua vagina bagnatissima. Mi emerge un irrefrenabile desiderio di gustare il tuo sapore e mi avvicino alla tua bocca per un bacio irruento.

Mi sfilo e ti spiego la mia intenzione. reagisci con un "siii" e ti giri, appoggiando sulla mia faccia la parte più sensibile del tuo corpo. Stringo forte le tue cosce, ed insinuo la lingua nella tua vagina, per poi separare le tue grandi labbra e giungere alla punta del tuo clitoride. L'estremità della lingua si muove con morbida frenesia, facendoti impazzire dal piacere. Sento il tuo istinto di allontanarti e faccio più forza con le braccia, costringendo i tuoi fianchi a premere contro di me...

Raggiungi un orgasmo lungo, contraendo i tuoi muscoli in una esplosione di piacere. Godi mentre stringi il mio membro e lo scuoti come per ricambiare il piacere ricevuto. Ansimi sul mio glande, baciandolo, succhiandolo e facendolo scorrere sapientemente nella tua bocca. Grido di piacere mentre vengo, e riposiamo i nostri corpi esangui e soddisfatti con i volti appoggiati ai genitali dell'altro, artefici del nostro piacere, entusiasti delle rispettive doti, complici nella passione più spontanea, legati dalle nostre braccia mai stanche di stringersi per fondersi insieme.

Per favore, dai un voto storia
L’autore apprezzerebbe un tuo feedback.
  • COMMENTI
Anonymous
Our Comments Policy is available in the Lit FAQ
Pubblica come:
Anonimo
Condividi questa Storia

Storie SIMILI

Liberi Prigionieri di Piacere legarsi e godere in un posto sperduto.
Ex-citacion La primera mujer que compartimos como esposos
Violada Por Dos Trabajadores Bàrbara es violada por dos trabajadores de su abuelo.
Quel Che Ispira La Pioggia Una serata passionale dopo tanto tempo distanti.
Dedizione e Possessione da dolci preliminari a sottomissione passionale