Nota: puoi modificare la dimensione del carattere, il tipo di carattere e attivare la modalità oscura facendo clic sulla scheda dell'icona "A" nella finestra delle informazioni sulla storia.
Puoi tornare temporaneamente a un'esperienza Literotica® classica durante i nostri beta test pubblici in corso. Si prega di considerare di lasciare un feedback sui problemi riscontrati o suggerire miglioramenti.
Clicca quiAnna era rimasta a lungo semivestita, s'era aggirata per la casa, senza meta. Poi aveva fatto la doccia.
Gianni era rimasto a poltrire, con lo sguardo al soffitto cercando di ricapitolare, senza riuscirci bene, quanto era avvenuto. Come era cominciato....
Ma quello che lo turbava e intrigava, era cosa sarebbe ancora accaduto.
Si levò dal letto, nudo come un verme, fece la doccia, andò nella sua camera, si vesti per uscire.
Anna non aveva preparato nulla per il pranzo, sicuramente sarebbero andati al brunch. Ma poi?
Sentì la madre che stava rassettando la camera da letto. Aveva tolto le lenzuola e messe nella lavatrice.
Gianni entrò.
"Credo che andremo fuori a mangiare qualcosa, per il pranzo. Vero?"
"Certo, tesoro, certo."
"Poi?"
La donna seguitò a 'rifare' il letto.
"Poi, se vuoi, torneremo a casa... io credo che gradirò un pisolino. Tu?"
"Anche io, ma'!"
"Benissimo. Ah, guarda, il tuo pigiama l'ho già messo sotto il cuscino. Dall'altra parte del letto. Io dormo da questa."
^^^ ^^^ ^^^