Il Video Educativo

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Risposi: "Sì, in effetti è così."

Jim mi abbracciò e chiese: "Vuoi salire in camera mia a bere qualcosa?"

Risposi: "No, preferisco in camera mia." Jim mi chiese il numero della stanza e disse che sarebbe tornato in camera sua a prendere una bottiglia di vino e che ci saremmo incontrati nella mia stanza tra quindici minuti.

Mentre Jim andava nella sua stanza, io tornai nella mia. Dopo circa dieci minuti bussarono alla porta. Mi avvicinai per far entrare Jim, ma al suo posto trovai Billy. Billy entrò nella stanza e disse, "Non so cosa stia succedendo. Non credo di essere capace di fare quello che tu desideri, ma non voglio perderti. Farei qualsiasi cosa per trattenerti, qualsiasi cosa."

Dissi: "Avresti dovuto pensarci prima. Ho già fatto dei piani per stasera e credo sia meglio che tu te ne vada."

Billy chiese: "Che tipo di programma hai fatto?"

Risposi: "Non credo che tu voglia saperlo."

Billy disse: "Voglio saperlo e non me ne andrò finché non l'avrò scoperto."

Allora sbottai: "Se vuoi saperlo, ho compagnia. Jim sta salendo qui in camera per fare quello che tu non hai voluto fare e non voglio che tu interferisca, hai capito? Se insisti per restare, puoi nasconderti nell'armadio e guardare cosa succede. Ma se ci interrompi in qualche modo, andrò nella stanza di Jim con lui. Hai capito?"

Billy aveva un'aria così abbattuta mentre mormorava: "Sì", entrò nell'armadio e chiuse la porta.

Mentre Billy si sistemava nell'armadio, bussarono alla porta. Aprii e lasciai entrare Jim nella stanza. Jim mi abbracciò subito e mi diede un bacio profondo con la lingua. Non ero mai stata baciata in quel modo e sentivo i capezzoli che diventavano duri.

Dopo avermi baciato un altro paio di volte, Jim mi lasciò andare e aprì il vino che aveva portato. Mentre gustavamo il vino, dissi a Jim quanto fossi inesperta di sesso e quanto volevo che questo incontro fosse speciale. Jim disse: "Sarò molto gentile e non ti farò fare nulla che tu non sia pronta a fare."

Allora ribattei: "Non è quello che voglio. Voglio che tu dia per scontato che non so fare nulla, ma che farò tutto quello che mi dirai."

Jim disse: "Ok, se è questo che vuoi. Alzati e mettiti di fronte a me. Ora togliti la camicetta. Adesso il reggiseno, voglio vedere le tue tette." Mentre mi toglievo il reggiseno, Jim si avvicinò e mi toccò i seni, strizzandoli e giocando delicatamente con i capezzoli. Poi si abbassò, mise la mano destra all'interno del mio ginocchio destro e cominciò lentamente a muovere la mano verso l'alto sollevando la gonna. Quando la mano raggiunse le mutandine, fece scorrere molto leggermente le dita sul cavallo in modo che potessi sentirlo tra le labbra della mia figa. Mentre Jim continuava a giocare con la figa attraverso le mutandine mi disse di togliermi la gonna. La sganciai e la lasciai cadere. Con la mano di Jim ancora sulla figa, la gonna gli cadde sul braccio e Jim la gettò sulla sedia accanto al letto.

Poi mi chiese di inginocchiarmi sul pavimento davanti a lui. Quando lo feci mi diede un grande bacio e disse, "Ora ti insegnerò a succhiare il cazzo e ingoiare la mia sborra." Il fatto che mi parlasse in quel modo mi faceva eccitare. Per un secondo pensai a Billy e mi chiesi come stesse gestendo la situazione, ma poi ho pensai che era colpa sua se si trovava nell'armadio invece di prepararsi a farsi succhiare il cazzo. Jim si alzò e disse "Toglimi i pantaloni e le mutande." Quando gli tolsi gli slip il mio viso era a pochi centimetri dal suo cazzo e dalle sue palle. Potevo sentirne l'odore. Era un odore muschiato, forte ma non sgradevole. Jim si sedette di nuovo sul letto e mi disse di avvolgere la mano destra intorno all'asta del suo cazzo e accarezzarlo delicatamente su e giù. Quando lo feci, scoprii che mi piaceva il modo in cui sentivo il suo cazzo nella mia mano. Mi venne quasi da ridere quando sentii che cominciava a crescere. Jim disse che ora avrei dovuto iniziare a baciare e leccare la cappella del suo cazzo. Quando la leccai per la prima volta, scoprii che aveva un sapore forte, ma non mi dispiaceva. Più leccavo e meno notavo il sapore.

Il cazzo di Jim ora si stava ingrossando. Era più lungo di quello di Billy di almeno un paio di centimetri ed era anche più spesso. Jim mi disse di far scivolare la cappella nella mia bocca, di chiudere le labbra su di essa e poi muoverle indietro, e di ripetere questa mossa ogni volta prendendo un po' più del suo cazzo in bocca fino a quando non riuscivo a prenderne di più. Mentre lo facevo, Jim continuava a dirmi che stavo andando alla grande e che stavo facendo provare al suo cazzo sensazioni fantastiche. Disse che non ci sarebbe voluto molto prima che si svuotasse le palle nella mia bocca. Mi disse: "Quando senti che sto iniziando a sborrare, voglio che tu chiuda le labbra strettamente intorno al mio cazzo e che lo pompi su e giù con la bocca più forte e veloce che puoi, cercando di non fare uscire nulla del mio sperma dalla tua bocca. Cerca di ingoiarlo tutto, se ci riesci." Non potevo parlare con il suo cazzo in bocca, quindi mi limitai a guardarlo negli occhi e ad annuire con la testa per fargli sapere che avevo capito quello che voleva.

Mi chiedevo solo se Billy avesse capito qualcosa di quello che stava succedendo e se sarebbe mai stato in grado di perdonarmi, e se a me sarebbe davvero importato se non l'avesse fatto. Quando sono arrivata al punto di riuscire a far entrare il cazzo di Jim fino in fondo nella bocca, cominciai a sbizzarrirmi. A volte lo tiravo fuori fino in fondo e poi ci passavo la lingua sopra, ho persino fatto scorrere la lingua nella parte inferiore dell'asta del suo cazzo e gli ho leccato le palle. Devo aver fatto qualcosa di giusto perché Jim non si lamentò e, non appena mi ripresi il cazzo in bocca, Jim annunciò che stava per venire. Quando lo disse, chiusi le labbra sul suo cazzo il più strettamente possibile e iniziai a muovere la bocca su e giù per l'asta il più velocemente possibile. Quando il primo getto di sperma di Jim uscì quasi mi soffocò. Non avevo idea di quanto velocemente sarebbe venuto e di quanto sarebbe stato abbondante. Continuai pompare con la testa su e giù e a ingoiare il suo sperma il più velocemente possibile. Non riuscii a prenderlo tutto, una parte mi uscì dalla bocca e finì sul mento e sulle guance.

Continuai a leccare e succhiare Jim finché non disse che potevo fermarmi. Dichiarò che ero un grande succhiacazzi e che mi avrebbe leccato la figa finché non avessi avuto un orgasmo, così saremmo stati pari. Disse: "Perché non vai a pulirti la faccia dallo sperma e poi ti lecco la figa."

Mi alzai in piedi dalle ginocchia, mi girai verso l'armadio e sorrisi. Volevo essere sicura che Billy mi vedesse con la sborra di Jim sulla faccia. Poi andai a lavarmi.

Quando tornai dal bagno Jim mi disse di sdraiarmi sul letto. Mi sdraiai in modo che la figa fosse rivolta verso la porta dell'armadio, così che Billy potesse vedere tutto. Jim mi esortò a mettermi comoda, così infilai un paio di cuscini sotto la testa. Cominciò a baciarmi e a mettermi la lingua in bocca, poi a baciarmi il collo e a scendere verso i seni. Succhiava i capezzoli e li baciava tutt'intorno. Mentre dedicava queste attenzioni ai miei seni, Jim infilò le dita nelle mutandine e mi stuzzicò le labbra della figa. Cercai di spingere la mia figa verso l'alto per aumentare la pressione, ma Jim si limitò a muovere la mano per alleggerire di nuovo la pressione. Alla fine spinse un dito dentro la mia figa. Osservò quanto fossi bagnata dicendo "Devi essere davvero arrapata, cazzo. La tua figa è così bagnata che potresti farti cinque uomini insieme."

Jim fece scivolare un altro dito dentro di me, poi un altro ancora. Mi sditalinò il buco per circa cinque minuti poi disse: "Ho bisogno di assaggiare il tuo vasetto di miele, adesso." Si girò, mise la testa tra le mie gambe e cominciò a leccare tutto intorno all'esterno della mia figa, poi mise la lingua dentro di me e cominciò a scoparmi con essa. Il rumore che facevano i succhi della figa mentre lui succhiava e leccava il mio grosso buco tutto bagnato mi procurarono una grande eccitazione. Tutto quello che faceva mi piaceva, ma quando succhiò il mio clitoride tra le sue labbra e cominciò a strofinarci sopra la lingua avanti e indietro più velocemente che poteva, non ne potei più. Ebbi un orgasmo tremendo. Mi sentii esclamare "Oh Dio!" più e più volte, poi urlai: "Scopami, fottimi con quella lingua."

Mentre mi riprendevo dall'orgasmo, Jim continuava a baciare, leccare e succhiare la mia figa. Si fermò giusto il tempo per chiedere, "Vuoi che mi fermi?" Gli dissi di non fermarsi. Jim allora si spostò in modo che il suo cazzo fosse davanti alla mia faccia mentre continuava a rendere felice la figa con la sua bocca. Capii cosa desiderava e ricominciai a succhiargli il cazzo. Era solo parzialmente duro, ma non ci volle molto per ottenere una erezione completa. Una volta duro dichiarò che era arrivato il momento di scoparmi. Si girò, mi allargò le gambe e spinse il suo grosso cazzo dentro di me. Non avevo mai provato nulla di simile. Billy aveva sempre usato un preservativo, mentre Jim era a pelle nuda e inoltre era più grosso.

È stato fantastico avere quel cazzo dentro di me e quando Jim ha iniziato a pompare dentro e fuori dalla mia figa ebbi un orgasmo. Non potente come l'ultimo, ma abbastanza piacevole. Dopo pochi minuti Jim mi girò, mi mise in ginocchio a pecorina e mi penetrò da dietro. Iniziò lentamente e poi cominciò ad aumentare la velocità e, man mano che lo faceva, mi sbatteva dentro sempre più forte. Sentivo che un altro orgasmo si stava sviluppando quando Jim disse che stava per venire. Quando sentii il primo getto di sperma colpire le pareti interne della figa, ebbi immediatamente un orgasmo. Dopo aver riposato per qualche minuto, ci sedemmo e Jim ci versò del vino. Mentre lo gustavamo, parlammo delle nostre vite. Dissi a Jim che amavo davvero Billy e che non volevo perdere la mia relazione con lui, ma che dovevo avere più di quanto lui fosse stato capace di darmi. Dissi che speravo che saremmo stati in grado di risolvere le cose. Lo dissi perché lo pensavo davvero e perché volevo che Billy sentisse.

Quando abbiamo finito di sorseggiare il vino, Jim si alzò per vestirsi. Mentre mi passava davanti, gli afferrai l'uccello e lo bloccai. In piedi davanti a me, ricominciai a succhiargli il cazzo e lui cominciò a rispondere di nuovo. In pochi minuti Jim era di nuovo duro. Lo tirai giù sopra di me e lo supplicai: "Scopami ancora una volta prima di andartene." Jim mi si avvicinò, guidò il suo cazzo nella figa fradicia di sperma e cominciò a scoparmi. Fu una scopata lenta e molto rilassata, ma si concluse con un bell'orgasmo per me e Jim riuscì a depositare un altro carico di sperma nel mio tunnel dell'amore.

Jim mi baciò un'ultima volta, poi si alzò, si vestì e se ne andò. Io rimasi sdraiata lì, nuda, sentendomi meravigliosamente bene per il sesso che avevo appena fatto, ma cominciai anche a preoccuparmi di come avrebbe reagito Billy quando sarebbe uscito dall'armadio. Mi sorprese che non si fosse precipitato fuori nel momento non appena Jim era uscito dalla stanza. Alla fine lo chiamai "Billy, ora puoi uscire." Lo sentii agitarsi nell'armadio e mi chiesi cosa gli avrei detto quando sarebbe uscito. Billy uscì lentamente dall'armadio e si fermò ai piedi del letto guardandomi dritto negli occhi. Poi il suo sguardo cominciò a scendere lungo il mio corpo e si fermò sui seni. Improvvisamente mi ricordai che Billy non mi aveva mai visto completamente nuda. Poi Billy spostò ancora una volta lo sguardo.

Ora mi stava fissando la figa. Di sfuggita mi vidi riflessa nella specchio a muro e vidi esattamente quello che Billy stava guardando. I peli della figa erano tutti imbrattati dello sperma di Jim e un filo di sborra colava dalla figa. Mi venne in mente che la mia figa, nello stato in cui si trovava, assomigliava proprio a quella di Pamela nel video, dopo che il suo amante aveva finito di scoparla.

Guardai di nuovo Billy, mi stava ancora fissando la figa. Vedevo che i suoi occhi sembravano un po' iniettati di sangue. Aveva forse pianto? Quello che successe dopo fu la sorpresa della serata. Billy si fece avanti, si distese sul letto e mise la testa tra le mie gambe. Poi iniziò a leccarmi e succhiarmi la figa. Una volta iniziato, era come un uomo posseduto. Mi leccò anche il buco del culo. Imparava in fretta, perché nel giro di cinque minuti ebbi un orgasmo. Dopo che Billy fu soddisfatto di aver fatto un buon lavoro nel leccarmi, si tolse i pantaloni e mi offrì il suo cazzo da succhiare. Mentre si toglieva i pantaloni, notai che c'era una grande macchia bagnata nel cavallo e quando misi il suo cazzo in bocca potei sentire il sapore di sperma. E così, Billy aveva avuto un orgasmo mentre guardava Jim che mi scopava.

Billy ci mise quasi dieci minuti prima che il suo cazzo mi esplodesse in bocca. Prima che potessi pulirmi la sborra dalle labbra e dal mento, Billy mi baciò più forte e con più passione di quanto avesse mai fatto prima.

Era rimasto un po' di vino nella bottiglia, così ne versai un bicchiere a ciascuno di noi e rivolgendomi a Billy proposi: "A noi?". Billy alzò il bicchiere e approvò "A noi". Poi chiesi a Billy cosa gli era successo.

Mi confessò: "All'inizio ero così disperato di salvare il matrimonio che avrei fatto qualsiasi cosa e non mi sarei mai aspettato che tu facessi le cose che hai fatto con Jim. Pensavo che avresti parlato. Così, quando ti ho sentito dire che avresti fatto qualunque cosa ti avesse detto di fare, mi sono spaventato. E quando ti ho visto mettere il suo cazzo in bocca ho pensato che ormai non c'era più nulla che potessi fare per salvarci. Ho continuato a guardare quello che stavi facendo perché non potevo credere che avresti fatto una cosa del genere, poi ho continuato a guardare perché mi sono accorto che ero eccitato da quello che vedevo. Allora ho cominciato a dispiacermi per me stesso. Ho capito che era colpa mia. Dovevo essere io a fare quelle cose con te e sono diventato semplicemente geloso. Ma nel frattempo continuavo ad eccitarmi sempre di più, finché non ho avuto un incidente nei pantaloni. Poco dopo ero di nuovo eccitato. E poi, poco prima dell'ultima volta che tu e Jim l'avete fatto, ti ho sentito dirgli che mi amavi ancora e che volevi sistemare le cose. Bene, lo voglio anch'io." Billy iniziò a baciarmi con la lingua e poi mi scopò, senza protezione, e io ebbi il più grande orgasmo della notte con il cazzo di mio marito nella figa. Ero felice.

Billy e io passammo il resto del week end in hotel a sperimentare con il sesso. Da quel fine settimana di due anni fa la nostra vita sessuale è stata fantastica. Un giorno, l'anno scorso, Billy mi ha detto che ogni tanto sognava di vedermi mentre venivo scopata da Jim e che doveva alzarsi per darsi sollievo e tornare a dormire. Da allora trascorriamo circa un fine settimana ogni due mesi in albergo. Io vado nella hall e rimorchio uno sconosciuto mentre Billy aspetta in camera, si nasconde nell'armadio e mi guarda mentre faccio sesso con questi stranieri. Poi, io e Billy passiamo il resto del week end a fare l'amore.

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